Alloggiare a Villa Loreta può essere un’occasione unica per visitare alcune delle località più gettonate dell’isola di Ischia. Di seguito ve ne proponiamo alcune, ricordandovi che esse rappresentano solo una piccola parte del patrimonio culturale, naturale e artistico presente sul territorio. Vi ricordiamo, inoltre, che per ulteriori informazioni in merito ad altre tipologie di attività turistiche, come l’organizzazione di gite a capri e le escursioni geologiche guidate, la reception di Villa Loreta è sempre a vostra completa disposizione.
Parco termale Poseidon
I Giardini Poseidon sono il parco termale più grande dell’isola: 6 ettari di terrazzamenti, 20 piscine, 8000 mq di spiaggia, 3 punti di ristoro e un centro benessere. Le acque termali – considerate curative – alimentano tutte le piscine del parco, le quali sono completamente immerse nel verde e offrono una temperatura che varia dai 28° ai 40° gradi . A queste si affiancano una grotta di vapore scavata nel tufo, diversi percorsi finalizzati al benessere vascolare, massaggi, trattamenti estetici, terapie mediche e la possibilità di rilassarsi in spiaggia sotto gli ombrelloni in rafia naturale. Insomma, un vero paradiso naturale situato negli immediati pressi di Villa Loreta.
Castello Aragonese
Il Castello Aragonese è il simbolo del patrimonio storico e culturale dell’isola di Ischia: costruito nel 474 a.c. si impone dopo 25 secoli come testimone immobile di tutte le civiltà che hanno vissuto in questo territorio. Originariamente utilizzato come avamposto dell’isola, ad oggi il castello è una gigantesca opera d’arte che contiene al suo interno reperti storici di incommensurabile valore. Inoltre, ricordiamo che dal 1912 il castello è divenuto di proprietà privata, configurandosi come uno dei pochi monumenti italiani in grado di autofinanziarsi. Ciò ha permesso alla fortezza non solo di conservarsi in ottimo stato, ma anche di divenire una sede di rilievo per l’organizzazione di eventi e mostre di vario tipo.
Baia di Sorgeto
Ischia è un’isola vulcanica e in quanto tale è ricca di sorgenti termali, alcune delle quali sgorgano persino dal mare. È il caso ad esempio della Baia di Sorgeto: una cala a forma di mezzaluna inserita all’interno di un paesaggio caratterizzato dalla verticalità delle sue pareti rocciose. Sulla spiaggia è presente un piccolo stabilimento privato, ma l’accesso alle terme è completamente gratuito. Parliamo, quindi, di un vero e proprio parco termale naturale, all’interno del quale l’acqua arriva a raggiungere anche i 37 gradi. Tale peculiarità permette ai turisti che visitano la baia di godere, anche nei mesi freddi, del tempore benefico e rigenerante delle sue acque.
Giardini la Mortella
I giardini La Mortella nascono nel 1958 in seguito al trasferimento sul promontorio di Zaro dei coniugi Lady Susana Walton e Sir William Walton. Nello specifico la coppia si trasferì nella località denominata Le Mortelle: un nome derivato da un tipico cespuglio di mirto che cresce tra le rocce del territorio. È qui che Lady Walton progetta e sviluppa il suo giardino, supportata dal noto paesaggista inglese Russel Page. Ad oggi i giardini La Mortella sono considerati tra i più belli d’Europa, un riconoscimento suggellato anche dalla vittoria nel 2014 del primo premio per il ‘’parco più bello d’Italia’’ assegnatogli dalla ditta americana Briggs & Stratton.
Museo archeologico di Pithecusae
Il Museo archeologico dell’isola è una tappa imperdibile per gli appassionati di storia e civiltà del mondo antico. Al suo interno sono esposti i reperti di tutti i popoli che hanno abitato l’isola, originariamente conosciuta con il nome di Pithecusae. Tutta la storia del territorio è conservata gelosamente all’interno delle stanze del museo, le quali sono disposte in modo tale da permettere al turista di intraprendere un viaggio temporale, che lo condurrà dalle civiltà del neolitico fino alla nascita delle prime colonie greche. Tra i reperti più famosi del museo ricordiamo la celebre coppa di Nestore: un reperto archeologico che costituisce un antico esempio di scrittura alfabetica.
Terme di Cavascura
A riprova della natura vulcanica dell’isola di Ischia troviamo anche le antichissime e suggestive terme di Cavascura: un bacino idrologico scavato nella roccia, conosciuto e frequentato fin dai tempi delle prime colonizzazioni greche dell’isola. La caratteristica più iconica del luogo è che esso conserva intatto ancora oggi il suo aspetto originario con le grotte, la cascata e le sorgenti calde che sgorgano dalle montagne del territorio. Oltre alla grande varietà di attività terapeutiche, nelle terme è presente anche un centro benessere che offre la possibilità di richiedere fanghi, massaggi, bagni e docce termali. Le Terme di Cavascura sono aperte tutti i giorni, ma solo da aprile ad ottobre.